Ogni attimo di felicità perso,
è un momento di vita non fino in fondo vissuto...
Solo poesia
Se non altro ci sei
A riportar un passato
D'assenze, sempre presenti
Il tuo posto hai comunque occupato.
Eppur ci sei
A ricordare sfuggiti momenti,
Giorni e giochi senza te,
Ambizioni e pensieri inconfessati.
Sogni incondivisi,
Speranze mai pronunciate,
Aspettative mai svelate...
Intimità mai confidate.
Se non altro or ora ci sei
E al pensare che presto
Anche tu diventerai
...Solo poesia...
Rivivere vorrei
Tutti quei giorni
E giochi miei
... con te.
22 febbraio 2015 ©Pino Palumbo Immagine da: Google*
*Chi ritenga di possederne i diritti e non volesse concederne la divulgazione, è gradita comunicazione.
Se invece acconsente alla pubblicazione su Vita e Poesia, sarei lieto di ricevere i relativi link di riferimento.
Bellissima Pino!
RispondiEliminaAbbracci...
Grazie Pia.
EliminaRicambio l'abbraccio e ti auguro buona giornata.
Già...Valeria...
RispondiEliminaTi ho risposto in mail...
Grazie e buona giornata.
Bellissima complimenti Pino
RispondiEliminaGrazie.
EliminaCiao
Il rapporto tra padre e figlio, nel mio caso figlia, è spesso fatto di parole non dette, di gesti mai compiuti, ritenuti scontati. Io penso che invece sia importante riuscire ad esprimere il bene che si ha dentro. Ecco qualche di una poesiache ho dedicato a mio padre:
RispondiEliminaPapà ti vorrei dire
Quelle parole che non ti ho mai detto,
Ti vorrei dare
Quelle carezze che non ti ho mai dato,
Per pudore o per vergogna.....
Hai proprio ragione Piera... e io non ne ho avuto più il tempo....
EliminaGrazie ancora.
Ciao.